SIGNIFICATO CLINICO
L’Acido Folico (Ac. Pteroilglutammico) deriva il nome dall’essere contenuto, prevalentemente sotto forma di poliglutammati, in alcuni vegetali a foglia larga. Dopo l’idrolisi dei poliglutammati nel tratto digerente, viene assorbito a livello del digiuno prossimale.
Il suo fabbisogno giornaliero va dai 50 ai 100 microg/die. Le sue riserve epatiche sono molto labili e possono rapidamente esaurirsi nel caso di scarso apporto nutrizionale.
L’Acido Folico svolge un ruolo essenziale nella sintesi delle basi puriniche e pirimidiniche; di conseguenza una sua carenza comporta una ridotta sintesi di DNA. L’Ac. Folico interviene anche nella sintesi dell’amino-acido metionina a partire dall’omocisteina in presenza di Vitamina B12.
Un deficit di Acido Folico determina anemia megaloblastica a causa della ridotta sintesi di cellule a rapido turnover come quelle della linea ematopoietica.
Carenze dell’Acido Folico possono essere dovute o ad aumentato fabbisogno (gravidanza, allattamento, crescita, tumori, infezioni) o a ridotto apporto nutritivo (malnutrizione, alcolismo) oppure a malassorbimento (celiachia, sprue, malattia infiammatoria intestinale, resezioni intestinali).
Nei primi mesi di gravidanza la somministrazione giornaliera di Ac. Folico risulta molto utile nella prevenzione dei difetti del tubo neurale (anencefalia, spina bifida).

INDICAZIONI CLINICHE
Anemia megaloblastica da carenza, gravidanza, terapia con farmaci (methotrexate), malassorbimento, alcolismo, iperomocistinemia.

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

PREPARAZIONE
È necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua. L’analisi su urina necessita di un campione prima e dopo il turno.

VALORI DI RIFERIMENTO
Femmine: > 5.38 ng/mL
Maschi: > 5.38 ng/mL

NOTE
Farmaci antagonisti dell’Acido Folico: methotrexate, triamterene, trimetoprim, pirimetamina; farmaci che riducono l’assorbimento dell’Acido Folico: acido acetilsalicilico, anticonvulsivanti, isoniazide, contraccettivi orali, metformina, antiacidi, colestiramina.
Nei pazienti affetti da anemia megaloblastica da deficit di folati devono essere valutati anche i livelli sierici di Vitamina B12.